| Titolo: Yes,yes,yes Autore: Hisao Hiruma Anno: 1989 Edizione italiana: Marsilio Titolo originale: Yes,yes,yes
Jun è un ragazzo giapponese stufo di tutto,che non riesce a trovare un senso alla sua vita. Tutto questo almeno prima di gettarsi a capofitto nel mondo omosessuale (e della prostituzione) di Tokyo.
Tra locali pieni di gay di tutti i tipi (da quelli con improbabili nomi inglesi,alle mama-san in kimono) e stanze di motel da pochi soldi dove ogni perversione è concessa (e dovuta perchè pagata) vari ragazzi vivono giorno per giorno.
Il racconto di Jun in prima persona è crudo,escplicito...ma non disperato: nè sono disperati gli altri ragazzi che frequentano il giro,anzi; alcuni spendono tutto quel che guadagnano per andare a donne,ma altri sognano un futuro diverso e per questo accumulano risparmi per realizzare i loro sogni.....divertendosi.
Sì,perchè tutto ciò che fanno lo fanno consapevolmente e consenzienti,avendo scelto loro stessi questa strada e questo modo di vivere. E poi ci sono i piaceri del sesso.
E' in qualche modo rincuorante "vedere" come questi ragazzi non siano affatto cattivi nè aridi o privi di emozioni,al contrario: tra una scopata e l'altra c'è tempo per sogni,battute,chiacchere e tempo normali,quelli che accomunano un po' tutti gli adolescenti.
L'ho trovato un libro diverso dal solito,senza quella patina di tristezza e senza quella rassegnazione pessimistica tipica di certi libri metropoltani giapponesi,che spesso raccontano la solitudine: qui c'è vita,non bella,non facile,ma vita vera,vissuta momento per momento con la giusta dose di spensieratezza che ogni giovane dovrebbe avere,gay o no,prostituto o no.
Lo consiglio a chi è privo di pregiudizi e a chi non è impressionato dalle descrizioni forti.
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